La parrocchiale di S. Martino Vescovo di Tours
La chiesa di trova nel centro al paese e costituisce una delle quinte scenografiche della piazza principale di S. Martino. Le prime notizie di un edificio religioso dipendente dal monastero di S. Zeno Maggiore di Verona sono dell’anno 801 e del 894 sotto l’abate Austerberto. I primi documenti importanti sono alcune donazioni del 1146 e del 1163. Nel 1526 diventa parrocchia con “rector” e nel 1744 viene ampliata verso la piazza nell’attuale facciata principale d’impostazione classica, mentre il viale in ciottoli a più colori è del 1820. Nel 1891 viene costruito l’oratorio annesso in onore della Vergine Maria, di S. Antonio e di S. Luigi. La struttura attuale, croce latina con transetto, è delineata attorno al 1953 quando viene ampliata nella parte presbiterale a levante. All’interno la chiesa si dispone ad un’antica navata, con volta ribassata secondo le indicazioni del Concilio di Trento. Nella parte settecentesca troviamo sei altari in forma barocca con sulla parete di destra il vecchio pulpito il legno. Sull’altare maggiore, nel coro, spicca la pala dedicata a San Martino della scuola del Brusazorzi.